Un percorso di 11 spettacolari tappe per scoprire queste terre incantate e i suoi romanticissimi panorami, rigorosamente per mano alla persona che amate


 
 


IL PERCORSO


Un percorso romantico ed intenso, ma anche spettacolare ed emozionante, attraverso scenari incantati, vigneti dolcissimi, castelli arroccati, borghi antichi, panorami unici e dolci colline.

Stiamo parlando della Strada Romantica delle Langhe e Roero, un percorso di undici tappe, da fare per mano al proprio partner e scoprire le meraviglie, i segreti, gli scorci e i tesori di quest’angolo di Piemonte.

LE 11 TAPPE DELLA STRADA ROMANTICA

1ª Vezza d’Alba

Prima tappa, il borgo millenario di Vezza d’Alba, dove potete godere di un panorama disegnato da colline a punta, gole profonde e dirupi a strapiombo che vi faranno rimanere incantati per la loro selvaggia bellezza. Arte e cultura anche, con la Chiesa barocca di San Bernardino, il Santuario dedicato alla Madonna dei Boschi e la Parrocchiale di San Martino.

2ª Magliano Alfieri

Eccoci poi a Magliano Alfieri per ammirare il maniero, il Museo d’Arti e Tradizioni Popolari e la Cappella gentilizia del Santo Crocefisso. Il passaggio a Magliano è incentrato sui Castelli di Langa e Roero: dislocati sulle colline, questi antichi manieri raccontano la storia di chi li ha edificati e li ha abitati.

3ª Neive

Eccoci a Neive, considerato uno dei borghi più belli d’Italia per le sue caratteristiche casette basse dai tetti rossi, tutte addossate l’una all’altra, in una miriade di vicoletti. Qui potete godervi la Torre dell’Orologio, l’Arciconfraternita di San Michele e la Casa Cotto.

4ª Treiso

Un panorama incantato in cui riecheggia ancora la figura di Beppe Fenoglio e dei suoi racconti antichi sulla Resistenza. E poi, la bellezza della chiesa dedicata alla Beata Vergine Assunta e a una sorta di Cappella-Pilone intitolata ai Partigiani caduti durante la Resistenza.

5ª Trezzo Tinella

Cercando la vista più spettacolare sulle Langhe, la troviamo a Trezzo Tinella, luogo che regala la sensazione di trovarsi in cima al mondo: il paesaggio delle catene montuose che si estende dalla Valle d’Aosta alla Liguria e dei piccoli paesini che si stagliano all’orizzonte, una perfezione che toglie il fiato.

6ª Benevello

Giunti a Benevello, iniziamo a risalire verso l’Alta Langa. Sarete catturati dalla maestosità del medievale castello e dall’affascinante parrocchia di San Pietro in Vincoli, ma anche dai panorami che si affacciano sulla piana di Alba e sulle Alpi Marittime in lontananza.

7ª Sinio

Un Borgo circondato da colline e vigneti. Questa è la prima idea che vi arriverà di Sinio, teatro della vera storia delle Langhe. Da visitare, il Castello di Sinio e località Gabutto, con la sua spettacolare vista sui caratteristici paesi langaroli.

8ª Cissone

Il luogo ideale per scoprire l’uomo e la terra di Langa, fatto di boschi e sentieri in cui perdersi in mezzo alla natura più incontaminata e selvaggia, come se si tornasse indietro di mille anni e la modernità fosse cosa lontana.

9ª Murazzano

Dimore eleganti e sontuosi palazzi arricchiscono Murazzano di un fascino particolare, reso ancora più importante dalla torre che svetta al centro del borgo, dal Santuario della Madonna di Hal e dalla Porta di Buzignano.

10ª Mombarcaro

Non potete non sapere che da qui, scrutando l’orizzonte con attenzione, nelle giornate particolarmente limpide, si può scorgere il mare. Esatto, il mare dalle Langhe. Unico punto di tutto il territorio e a questo deve la sua particolarità: un paesaggio scenografico, dalle Alpi Marittime al Monte Rosa, scopriamo una miriade di piloni votivi e una serie impressionante di minuscoli paesini, talvolta costituiti solo da poche case.

11ª Camerana

Eccoci all’ultima tappa della strada romantica, Camerana, con la sua Riserva naturale delle Sorgenti del Belbo e tutti quei beni che questa terra sa offrire, quali erbe medicinali, noci e ben quarantatré specie diverse di orchidee.  Meritano una tappa la chiesa della Santissima Annunziata e l’antica torre dell’ormai demolito castello, da cui si gode un’impareggiabile vista sulla Valle Bormida.